
Controlli straordinari dei NAC - Nuclei antifrodi Carabinieri - su tracciabilità ed etichettatura dei prodotti agroalimentariCONTROLLI
91 aziende controllate e oltre 280.000 kg di prodotti alimentari sequestrati. 33 le persone denunciate. segnalati all’autorita’ garante per la concorrenza e per il mercato condotte commerciali ingannevoli per i consumatori. accertate frodi per 1.500.000,00 euro.
I Controlli dei NAC.Roma, 6 marzo 2013. Nel quadro delle verifiche disposte dal
Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali, i
NAC, Nuclei Antifrodi Carabinieri di Roma, Parma e Salerno del
Comando Carabinieri Politiche Agricole e Alimentari hanno avviato su tutto il territorio nazionale
controlli straordinari nel comparto agroalimentare sulla
tracciabilità e sulla
etichettatura dei prodotti alimentari, che sono stati effettuati anche con la collaborazione di personale dell’
Agenzia delle Dogane, ed in particolare dei laboratori di analisi dell’
Ispettorato Centrale Controllo Qualita’ e Repressione Frodi del
Ministero.
Le verifiche ispettive dei
Nuclei Antifrodi Carabinieri hanno riguardato in particolare
n. 91 aziende ed attività commerciali, con controlli anche presso la
grande distribuzione organizzata, ed hanno portato al
sequestro di oltre 281.000 Kg. di prodotti agroalimentari risultati irregolari per violazioni alle norme sulla
tracciabilità e sulla
etichettatura. Sono state accertate anche irregolarità per
comunicazioni commerciali ingannevoli segnalate all’
Autorità Garante per la Concorrenza e per il Mercato, e
frodi sul sistema dei finanziamenti all’Unione Europea e a danno di operatori commerciali per circa
1.500.000 euro.
33 le persone deferite all’Autorità Giudiziaria.
L’Azione di Contrasto all’Agropirateria. Le principali attività dei
Nuclei Antifrodi Carabinieri hanno riguardato in particolare i controlli sulla
Grande Distribuzione Organizzata per verificare la commercializzazione e la tracciabilità di prodotti a base di carni e delle produzioni a denominazione d’origine.
Particolarmente efficace è stata l’azione sinergica svolta con l’
Ispettorato Centrale Controllo Qualita’ e Repressione Frodi del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali, che ha portato i
Nuclei Antifrodi Carabinieri di Roma e Salerno ad operare il sequestro
in provincia di Roma di
272 litri di olio privo di documentazione sulla tracciabilità commercializzato come olio extravergine d’oliva di qualità
, e
in provincia di Foggia di 300.000 litri di vino risultato
adulterato con acqua ed etanolo alle analisi di laboratorio dell’Ispettorato Controllo Qualità e Repressione Frodi.
Specifiche attività di controllo sono state dedicate alla certificazione dei Marchi DOP/IGP ed
hanno riguardato l’accertamento, da parte del
Nucleo Antifrodi Carabinieri di Parma, di
false evocazioni di marchi Dop/Igp, per cui sono state contestate sanzioni amministrative per oltre
70.000 euro in provincia di
Brescia e
Pordenone, ove è stata individuata la
commercializzazione di prodotti non autorizzati dai Consorzi di Tutela Gorgonzola, Parmigiano Reggiano, Grana Padano, Mozzarella di Bufala Campana, Pecorino Sardo, Olio del Garda, Aceto Balsamico di Modena.
Un piano straordinario di controlli è stato svolto dal
Nucleo Antifrodi Carabinieri di Salerno con l’
Agenzia delle Dogane ed ha riguardato l’area commerciale del Duty Free dell’
Aeroporto di Napoli-Capodichino ove sono stati operati alcuni sequestri su prodotti di conserve confezionati con la falsa denominazione d’origine “
Pomodoro San Marzano”, mentre l
’Autorità Garante per la Concorrenza e per il Mercato (Antitrust) è stata interessata per
comunicazioni commerciali ingannevoli per i consumatori; in particolare i
Nuclei Antifrodi Carabinieri hanno accertato la commercializzazione nell’area aeroportuale di
prosciutti riportanti in etichetta simboli che
evocano l’Italia con bandiere o coccarde tricolori, quando in realtà si trattava di produzioni tedesche; l’Autorità Garante è stata attivata anche per la commercializzazione di liquori con estratto di limone che richiamavano indebitamente il marchio IGP “
Limoni di Sorrento”.L’attività di contrasto del
Nucleo Antifrodi Carabinieri di Roma ha riguardato anche il
monitoraggio di siti commerciali on line che ha consentito di individuare e segnalare alle rete di cooperazione internazionale di polizia - INTERPOL n.
5 tipologie di vino commercializzate negli Stati Uniti con false evocazioni dei vini nazionali Chianti, Barolo, Brunello, Verdicchio e Montepulciano.
Una singolare irregolarità è stata riscontrata in Roma nella commercializzazione, in un noto circuito di vendita di prodotti alimentari nazionali ed esteri, di tisane con il
termine di conservazione del prodotto scaduto e ingannevolmente celato al pubblico con l’etichetta del prezzo.
L’Azione di Contrasto alle Frodi UE. L’azione dei
Nuclei Antifrodi Carabinieri è stata rivolta anche alla tutela della
corretta destinazione dei finanziamenti europei nel comparto agroalimentare e alle
truffe ai danni di operatori commerciali del settore. In particolare le indagini tecnico-finanziarie svolte dai NAC sono state sviluppate con accurate verifiche documentali e riscontri con i sistemi di rilevazione geosatellitare e controlli “sul campo” ed hanno consentito di individuare
truffe per 1.500.000 euro, di cui
oltre 780.000 euro di illeciti finanziamenti dell'Unione Europea ottenuti con
fatturazioni di operazioni inesistenti e/o la
fittizia intestazione di terreni agricoli, realizzata anche con
illeciti accessi al Sistema Informativo Agricolo Nazionale.
Di seguito il riepilogo delle attività svolte dai
Nuclei Antifrodi Carabinieri in collaborazione con l’Ispettorato Controllo Qualità e Repressione Frodi:
I controlli straordinari dei
Nuclei Antifrodi Carabinieri proseguiranno in questo mese e saranno intensificati in particolare in occasione delle
festività pasquali che di norma registrano un sensibile incremento negli acquisti di carni e prodotti tipici. Anche in questo caso l’attenzione dei controlli sarà incentrata sul rispetto delle norme sulla
tracciabilità e sulla
etichettatura, e mireranno ad intervenire in particolare sulle
comunicazioni commerciali ingannevoli per i consumatori. Per favorire una maggiore conoscenza da parte dei consumatori sul fenomeno delle frodi alimentari, i
Nuclei Antifrodi Carabinieri ricordano il
Decalogo per il Consumatore, un documento informativo contenente consigli utili per orientarsi in specie nella lettura della etichetta, la
carta d’identità del prodotto alimentare da cui il consumatore può trarre notizie in particolare sull’origine e la qualità dei prodotti. I NAC ricordano agli operatori del settore e ai consumatori che possono consultare il sito istituzionale del Reparto sul link:
http://www.carabinieri.it/Internet/Cittadino/consigli/tematici/, inoltrare segnalazioni alla casella di posta elettronica:
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, oppure contattare direttamente il numero verde 800 020320. Per i casi più gravi e urgenti il cittadino può sempre rivolgersi ad una delle oltre 4600 Stazioni Carabinieri diffuse su tutto il territorio nazionale.
Scarica il Decalogo per il consumatore