29.01.2014

Olio: Italia secondo produttore mondiale. Produzione 2013/14 a 480 mila tonnellate

Roma – Produzione italiana di olio di oliva nella campagna 2013/14 a 480 mila tonnellate con una contrazione dell’8% rispetto della precedente annata 2012/2013. La conferma delle stime produttive di olio di oliva di novembre giunge alla Camera dei Deputati durante la presentazione del libro Extraverginità del giornalista scrittore Tom Mueller. Dall’esame dell’osservatorio economico di Unaprol emerge, nella Penisola, una netta distinzione geografica. Il Nord e parte del Centro mostrano variazioni positive che recuperano le importanti perdite dello scorso anno, mentre già dal Lazio arrivano i primi segni meno fino a registrare quelli pesanti del Sud dove, come è noto, si concentra la produzione di olio di oliva.

Situazione a macchia di leopardo anche all’interno delle maggiori regioni produttrici dove si registra una disomogeneità dei risultati. In Puglia si evidenzia un disallineamento tra il Nord e il Sud. Quest’anno all’annata di carica prevista al Nord della regione messa in discussione da un clima che ha disatteso le più ottimistiche aspettative di inizio campagna, si è aggiunta l’annata di scarica fisiologica del Salento determinando un calo della produzione abbastanza contenuto e calcolato intorno a -5% l’offerta regionale.

Più pesanti le perdite stimate in Calabria (-20%), sebbene anche qui la situazione sia a macchia di leopardo.  L’alternanza è alla base della flessione produttiva in Sicilia, unita a qualche problema di resa già evidente alle prime moliture.

Produzione italiana di olio di oliva (tonnellate)

 

2013*

Var.%

2013/2012

 Piemonte

                                     14

      0

Lombardia            

                                   911

    35

Trentino Alto Adige

                                   347

    35

Veneto

                                   888

    40

Friuli Venezia Giulia

                                     42

    50

Liguria

                                6.910

    20

Emilia Romagna

                                   661

     0

Toscana

                              18.180

   20

Umbria

                                6.710

   30

Marche

                                3.780

 -10

Lazio

                              24.960

   -5

Abruzzo

                              19.212

    5

Molise

                                6.578

  15

Campania

                              44.220

    0

Puglia

                           180.937

   -5

Basilicata

                               6.918

  10

Calabria

                           106.152

 -20

Sicilia

                             44.186

 -10

Sardegna

                               5.500

 -63

 ITALIA                

                           477.106

   -8

Fonte: 2013* stime ISMEA in collaborazione con AIFO, CNO e UNAPROL.  I risultati devono essere considerati indicativi e suscettibili di variazioni anche non trascurabili. Le stime sono effettuate rispetto al dato diffuso dall’ISTAT per il 2012