Roma, 28 luglio 2025 – Si è concluso con grande successo il Concorso Fotografico Unaprol-IED “L’Olio EVO: Visioni di un Patrimonio Millenario”, rivolto agli studenti del corso di Fotografia dello IED (Istituto Europeo del Design) di Roma. L’iniziativa, promossa da Unaprol – Consorzio Olivicolo Italiano, in collaborazione e con il supporto scientifico della Fondazione Evoo School Italia, ha invitato giovani fotografi e fotografe a esplorare il mondo dell’olio extra vergine d’oliva non solo come prodotto, ma come un universo di memorie, connessioni e tradizioni millenarie, capaci di evocare un profondo legame con la terra e la nostra identità.
Il tema del concorso ha spinto i partecipanti a superare la realtà visibile, cercando di catturare il mondo sensoriale dell’olio EVO, le sue sfumature olfattive e visive ed il suo potere di evocare ricordi ed emozioni. Unaprol, con il prezioso contributo scientifico della Fondazione Evoo School Italia, ha voluto celebrare la capacità artistica di intrecciare passato, presente e futuro, riflettendo sul legame tra cultura e coltura agricola, e sulla vulnerabilità di questo prezioso patrimonio.
La giuria ha valutato gli elaborati per la loro originalità, profondità e capacità di esprimere una visione poetica dell’olio EVO.
Primo Classificato: Giulia Leo con il progetto “40°57′08″N 17°17′49″E”
Il progetto di Giulia Leo ha catturato l’attenzione della giuria per l’impegno e la passione dimostrati dall’autrice, che si è recata personalmente in un’azienda agricola pugliese, terra simbolo della produzione olivicola italiana. Il racconto visivo del suo viaggio, dall’immagine riflessa nello specchietto retrovisore all’incontro con un coltivatore, fino all’ulivo secolare adagiato sui mattoni nell’ultimo scatto, ha saputo evocare la bellezza intrinseca dell’ulivo e, al tempo stesso, la complessità e la fragilità di un settore che necessita di costante supporto e valorizzazione.
Secondo Classificato: Leonardo Mambrini con il progetto “COME LE RADICI COSI’ LE MANI”
Leonardo Mambrini si è aggiudicato il secondo posto con un progetto che ha riscosso piena convergenza di pareri favorevoli. Attraverso riprese ravvicinate di ulivi e foglie d’ulivo, l’autore è riuscito a evocare poeticamente una dimensione agricola profonda, basata sulla tradizione di processi secolari che legano indissolubilmente l’uomo alla terra.
Terzo Classificato: Greta Mianiti con il progetto “OLIO SULLA PELLE”
Il terzo posto è stato assegnato a Greta Mianiti per il suo progetto “OLIO SULLA PELLE”, che si è distinto per la sua originalità. L’autrice ha saputo cogliere e trasmettere un messaggio avvolgente: l’olio EVO non è solo nutrimento, ma un elemento che accompagna e arricchisce l’individuo in molteplici aspetti. Il lavoro è stato ritenuto particolarmente efficace per la valorizzazione dell’olio EVO nell’ambito della bellezza e del benessere non solo alimentare.
Unaprol ringrazia tutti i partecipanti al concorso per la straordinaria qualità e l’impegno dimostrato in tutti gli elaborati presentati. Ogni visione creativa ha contribuito a esplorare e valorizzare il patrimonio millenario dell’olio extra vergine d’oliva. La scelta dei vincitori, dettata da specifiche esigenze di narrazione e promozione del settore olivicolo da parte di Unaprol, ha privilegiato quei lavori che meglio si allineano alla missione e agli scopi societari di Unaprol.
Siamo orgogliosi di aver celebrato l’olio EVO e la nostra cultura olivicola attraverso l’arte della fotografia e la valorizzazione di giovani talenti.