In Puglia, nell’Alta Daunia ed in particolare tra i Comuni di Torremaggiore, San Paolo Civitate e San Severo, vi sono oltre dieci mila ettari di oliveto della varietà “Peranzana”. Un’antica cultivar di origine francese che ha trovato l’America in Italia, visto il crescente gradimento di un pubblico di consumatori sempre più vasto. Della costituzione di un comitato che sostenga la procedura per il riconoscimento dell’oliva da tavola Dop “Alta Daunia”, si discuterà in un convegno che si svolgerà a Torremaggiore il prossimo 23 novembre.
Il progetto è ambizioso e vede impegnati una pluralità di attori che, oltre allo stesso Consorzio promotore, registra il fattivo contributo di Unaprol con il suo progetto di tracciabilità, la Coldiretti e l’Aprol Foggia in sinergia con gli olivicoltori del territorio e la collaborazione scientifica di rinomate Università italiane.