Verona, 28 febbraio – Sono in crescita i consensi che le imprese olearie dell’area mediterranea, ovvero del bacino che continua a rappresentare il baricentro mondiale della produzione di oli extra vergine di qualità, verso il Concorso Oleario Internazionale “AIPO D’ARGENTO” che per il 2014, ovvero per la sua undicesima edizione, ha cambiato data (la proclamazione dei vincitori avverrà tra fine maggio e i primi di giugno), ma non quella centralità di essere il momento di confronto delle produzioni di qualità dell’area mediterranea.
Un dato di fatto che quest’anno, con l’aggiornamento del regolamento, ha significato l’ampliamento delle categorie, oltre quelle degli oli DOP/IGP, 100% italiano e Bacino del Meditteraneo alle produzioni biologiche e a quelle monovarietali nell’intento di rispondere alle forti tendenze della domanda che sul mercato, interno e estero, si manifestano verso questa tipologia di oli.
Piccoli aggiustamenti che, tra l’altro, andavano a soddisfare tutta una serie di sollecitazioni da parte di aziende che avevano i propri punti di forza in questa tipologia di prodotto e che, stano alle prime analisi che l’organizzazione sta effettuando sulle partecipazioni acquisite e su quelle prenotate (essendo, in questo periodo, molti produttori impegnati nelle fasi di imbottigliamento).
Così, accanto a nutrite e qualificate presenze, ad un mese dalla data di scadenza di presentazione dei campioni, di aziende lombarde, liguri, pugliesi, toscane, abruzzesi, campane, venete, calabresi e umbre, si vanno confermando, in attesa di quelle preannunciate di imprese tunisine, marocchine e anche d’oltre oceano, le partecipazioni di produttori sloveni, croati, spagnolo, portoghesi.
Dunque, un ventaglio d’adesioni che metterà a dura prova l’esperienza e la professionalità del panel che, in quattro fasi, procederà alla valutazione dei campioni di olio pervenuti. “Con questo concorso ha riferito il presidente dell’Aipo Albino Pezzini che è anche dirigente di Unaprol, l’Italia si conferma la patria della biodiversità varietale. Un patrimonio – ha poi aggiunto – preso come punto di riferimento da tutti i produttori del bacino del Mediterraneo”.
Può scaricare il regolamento e la modulistica per l’iscrizione al concorso cliccando sul seguente link:
Scadenza termine 10 marzo 2014