Roma – Successo delle filiere tracciate Unaprol che si aggiudicano 10 dei 14 ambiti riconoscimenti consegnati a Spoleto dall’Ercole Olivario e raddoppiano il successo anche nel concorso Sirena d’Oro.
“II percorso dell’alta qualità premia chi sceglie la strada dell’eccellenza – ha riferito il presidente di Unaprol Massimo Gargano – e fa vincere nel mondo l’Italia dei territori”.
Il settore agricolo italiano secondo gli ultimi dati Istat, nel quarto trimestre 2010, si attesta come il più dinamico dell’economia nazionale con un recupero dell’1,5% rispetto al trimestre precedente. Per i prodotti di base dell’agricoltura e della pesca nel 2010 le vendite all’estero sono cresciute di oltre il 21 %.
In particolare, per quanto riguarda l’esportazione di olio di oliva nel mondo, nel periodo gennaio-dicembre 2010, si è registrato un incremento pari al 16,7% rispetto allo stesso periodo del 2009.
Le aree di consumo più importanti si confermano l’Unione Europea, gli Stati Uniti con il Canada e l’Est asiatico ma anche nuovi paesi consumatori come l’Australia e la Russia che hanno imparato ad apprezzare questo prodotto; in Russia per esempio – nonostante la crisi – lo scorso anno le nostre esportazioni di olio extra vergine di oliva sono aumentate del 2%, ma anche Canada e Giappone stanno consolidando ed aumentando i propri livelli di consumo.
“Per questo motivo ha aggiunto Gargano, l’Unaprol – consorzio olivicolo italiano ha siglato un’intesa operativa con l’ICE finalizzata all’incoming di operatori commerciali e giornalisti per favorire l’export del nostro migliore prodotto e agevolare il consumo consapevole dell’olio extra vergine di oliva e delle denominazioni di origine in Paesi nuovi consumatori”.
La prima missione curata nel corso dell’Ercole Olivario dall’area agroindustria dell’Istituto per il Commercio Estero è la prima di un programma biennale che prevede investimenti pubblico-privati pari a 400mila Euro.
Una curiosità: su 14 premi assegnati all’Ercole Olivario, quattro dei dieci premi consegnati ad aziende socie di Unaprol sono andati ad imprese del Lazio.
Roma, 29 marzo ’11