19.12.2010

Intesa operativa MSE ICE UNAPROL

Roma  –  Quattrocentomila euro di cofinanziamento per il biennio 2011 – 2012 per sostenere azioni promozionali dell’olio extra vergine di oliva I.O.O.% di alta qualità nel mondo. L’intesa operativa MSE – ICE – UNAPROL  è stata firmata a Roma da Pietro Celi, direttore generale per la promozione degli scambi del ministero dello Sviluppo Economico, dall’ambasciatore Umberto Vattani, presidente dell’ICE e da Massimo Gargano, presidente di Unaprol.

Si tratta del primo esperimento in assoluto che vede la collaborazione tra pubblico e privato per il sostegno di azioni in favore dell’olio extra vergine di oliva di alta qualità italiano.

“Un’intesa operativa strategica tesa migliorare l’efficacia degli interventi pubblici nel settore dell’internazionalizzazione del sistema produttivo italiano”, ha affermato il direttore generale del MSE Pietro Celi. “Ci sono già i primi segnali della ripresa economica. La macchina dell’export si è rimessa in moto e già nel periodo gennaio – agosto 2010, le esportazioni di olio di oliva vergine in generale sono cresciute del 14,8% in valore e del 13,8% in volume rispetto allo stesso periodo del 2009 e per tutte le aree geografiche e paesi del mondo. Un indicatore positivo – ha poi concluso Celi – che fa sperare in una ripresa dell’export italiano di uno dei  prodotti simbolo del made in Italy agroalimentare”.

L’intesa operativa, che scaturisce dalla firma del primo accordo di settore tra il ministero dello Sviluppo Economico e la stessa Unaprol, avvenuta nel corso dell’ultimo SOL di Verona, entra ora nella fase operativa. Il programma prevede azioni congiunte di incoming di operatori, buyer e giornalisti in Italia; eventi promozionali all’estero con educational e workshop; azioni di sensibilizzazione dei consumatori.

“L’ICE di anno in anno sostiene nei mercati esteri oltre duemila aziende esportatrici del settore agro-alimentare – ha dichiarato il Presidente dell’ICE, Umberto Vattani – . La partecipazione è stata più importante per il settore oleicolo dove l’ICE coinvolge nelle proprie iniziative promozionali alcune centinaia di aziende sia in Italia, nelle principali iniziative promozionali quali il concorso nazionale Ercole Olivario o la fiera SOL, sia all’estero, organizzando incontri di affari con gli operatori specializzati dei canali di vendita. Nel 2010 si sono svolti incontri specifici per l’olio italiano a Parigi, Amsterdam e Bruxelles. Nelle principali manifestazioni fieristiche quali il SIAL di Parigi, la Fancy Food di New York e la Foodex di Tokyo la partecipazione italiana è stata la più importante. Grazie a quest’accordo – ha proseguito Vattani – daremo un ulteriore impulso e sostegno alla proiezione internazionale di un prodotto di punta del settore agro-alimentare, indirizzandoci verso Paesi di grande prospettiva come il Nord America, l’Europa e l’Asia (Cina, Hong Kong e Giappone) quali importanti mercati del futuro”.

“L’ICE – ha concluso Vattani – organizzerà delle missioni di delegazioni di compratori provenienti da questi paesi prevedendo per loro la visita ai principali distretti produttivi. Particolari iniziative si svolgeranno in Canada, con la partecipazione al SIAL, dall’11 al 13 maggio a Toronto dove l’Italia sarà il Paese ospite d’onore, ed in Austria, nell’autunno 2011.

“E la conferma che l’olio extra vergine di oliva sia sempre di più un prodotto che piace giunge dai dati del export. “Le aree di consumo più importanti si confermano l’Unione Europea, gli Stati Uniti con il Canada e l’Est asiatico”. Sottolinea Massimo Gargano presidente di Unaprol – che aggiunge – ci sono nuovi paesi consumatori come l’Australia e la Russia che hanno imparato ad apprezzare questo prodotto; in Russia per esempio – nonostante la crisi –  lo scorso anno le nostre esportazioni di olio extra vergine di oliva sono aumentate del 2%, ma anche Canada e Giappone stanno consolidando ed aumentando i propri livelli di consumo”.

Tutte queste iniziative vanno ad aggiungersi e coordinarsi ad altri programmi di promozione sui mercati esteri previsti per il 2011 dall’ICE per il settore agro-alimentare e per l’olio in particolare e da Unaprol, nell’ambito di programmi sviluppati con il co-finanziamento di Unione Europea e del ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali e la collaborazione di Veronafiere.