Roma – Un accordo strategico per rilanciare il vero made in Italy dell’olio extra vergine di oliva di qualità sui mercati di tutto il mondo. L’intesa, che fa da cornice ad una ripresa dei consumi di questo segmento di prodotto stimata da Ismea in un + 2% rispetto ai primi nove mesi del 2010 sul 2009, è stata siglata a Bari tra Unaprol, consorzio olivicolo italiano e il gruppo Mataluni oleifici. L’accordo prevede la gestione esclusiva dello storico marchio Lupi, di proprietà di quest’ultimi, dedicato – da sempre e unicamente – all’extra vergine di qualità che contemperi le esigenze di miglioramento della qualità, attraverso il know how del mondo produttivo e di quello del mondo industriale.
Il progetto non ha la finalità della semplice vendita del prodotto, ma passa attraverso la creazione del consorzio EVOLIO che vede seduti nella stessa “cabina di regia” mondo della produzione e dell’industria condividere un unico e grande progetto: la tutela, la promozione e la vendita in tutto il mondo del vero olio extra vergine di oliva I.O.O.% qualità italiana. L’olio extra vergine che non raggiunge il mercato attraverso prodotti a marchio dei produttori associati ad Unaprol sarà etichettato con il marchio Lupi e grazie a questo patto di filiera potrà godere di una corsia preferenziale con la GDO. Tutto questo per offrire la possibilità all’olio extra vergine di oliva di alta qualità italiano di far parte delle scelte d’acquisto sempre più consapevoli del consumatore mondiale.
“L’accordo – afferma Massimo Gargano, presidente di Unaprol – rappresenta la prima sinergia tra il mondo olivicolo e il settore industriale. Un accordo innovativo in cui l’industria si impegna ad acquistare dai produttori italiani olio extra vergine di oliva e a pagarlo e commercializzarlo secondo un prezzo congruo per le caratteristiche analitiche e sensoriali di alta qualità. La congruità del prezzo – ha poi aggiunto Gargano – sarà individuata e concordata congiuntamente tra i produttori rappresentati da Unaprol e il gruppo Mataluni Oleifici che riconoscerà una premialità ai produttori in funzione dell’andamento del mercato e dei risultati di gestione”.
La società IOO% qualità italiana si impegna a garantire che il prodotto acquistato sia di alta qualità e congiuntamente organizzerà la promozione del prodotto e l’industria parteciperà come partner cofinanziatore secondo le percentuali previste dai progetti comunitari e nazionali di promozione nel mercato interno e nei Paesi terzi della UE.
“Due le parole d’ordine: qualità e trasparenza – Ha affermato Biagio Mataluni, presidente degli Oleifici Mataluni che aggiunge, – vogliamo un mercato che si segmenti verso l’alto, un rapporto di fiducia stabile e con impegni precisi lungo la filiera per offrire al consumatore il prodotto di qualità che cerca”.
Nell’accordo sottoscritto tra le parti l’alta qualità del made in Italy targato Unaprol rappresenta un valore da difendere ma anche un elemento di differenziazione gradito al consumatore, un’occasione per comunicare il territorio, le differenze varietali e sensoriali.
“Siamo convinti – ha poi aggiunto Mataluni – che in questo progetto ci siano margini di profittabilità per le imprese olivicole, per la nostra azienda, ma soprattutto garanzie di scelta per il consumatore”.
Il Gruppo Mataluni, che oggi rappresenta il più grande complesso agroindustriale oleario italiano con una presenza importante nei principali mercati mondiali e con una capacità di dialogo con la GDO nazionale e internazionale, da oggi mette il marchio Lupi a guardia del prodotto I.O.O.% qualità italiana targato Unaprol. A Bari, presentate anche le prime bottiglie della nuova campagna. Sono il frutto di un’intesa strategica che rompe gli schemi e rappresenta un momento di discontinuità in un mercato che ha bisogno di riconoscere sullo scaffale l’alta qualità targata I.O.O.% made in Italy.
Bari, 19 novembre 2010