29.09.2011

Mipaaf e Unaprol portano in Svezia imprese I.O.O.% alta qualità italiana


Roma –  Apre a Stoccolma, il mercato dell’alta qualità dell’olio extra vergine di oliva I.O.O% italiano. Le imprese del consorzio che certificano la tracciabilità del vero prodotto nazionale volano in Svezia per un nuovo calendario di appuntamenti e workshop.

Il 4 e 5 ottobre prossimi sono previsti nell’ambito dell’iniziativa Made for Taste incontri con i  buyer, giornalisti, ristoratori e associazioni dei consumatori locali. L’obiettivo è quello di sensibilizzare i consumatori svedesi al consumo di un prodotto nuovo che non fa parte della loro tradizionale dieta continentale.

L’iniziativa della Svezia rientra tra le tappe di un articolato progetto di promozione cofinanziato nell’ambito del primo contratto di filiera per l’olio extra vergine di oliva italiano sottoscritto tra Unaprol e Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali che si avvale, della collaborazione strategica di Veronafiere cui è affidata, l’organizzazione delle attività di promozione sui mercati dei Paesi nuovi consumatori.

“Gli svedesi – ha affermato il presidente di Unaprol Massimo Gargano – hanno una storica abitudine a viaggiare e quindi un atteggiamento notoriamente aperto alle novità e quindi alle contaminazioni alimentari”.  A spingere Unaprol a scegliere la Svezia come paese di frontiera per il vero extra vergine italiano di qualità è il crescente benessere della popolazione, “sempre più disposta – riferisce Gargano – ad investire nell’acquisto di prodotti agroalimentari di alta qualità”.

L’Italia è primo Paese esportatore tra i paesi del Mediterraneo che commercializzano con la Svezia. A partire dal 1° gennaio 1995, anno in cui la Svezia è entrata a far parte dell’Unione Europea, sono aumentate le importazioni di prodotti tipici e tra la popolazione locale prevale una maggiore attenzione verso una corretta alimentazione.

Ambiente favorevole perché si sviluppi una cultura del consumo consapevole del vero olio extra vergine di oliva I.O.O.% di alta qualità italiana.

 

Roma, 30 settembre ’11