Miami – L’olio extra vergine di oliva e’ il secondo prodotto agro-alimentare maggiormente esportato dall’Italia negli Stati Uniti e sviluppa un volume di affari che sfiora mediamente i 600 milioni di dollari all’anno.
A dominare la scena del mercato americano sono essenzialmente i Paesi del bacino del Mediterraneo. Cinque stati controllano oltre il 92% del mercato USA. Sono: Italia (61,24%), Spagna (17,44%), Tunisia (6,99%), Turchia (4,44%) e Grecia (2,62%).
Il programma di incontri prevede ancora due giornate di workshop a Miami e Palm Beach, seminari tecnici organizzati con la collaborazione di Buonitalia sulle opportunità di esportazione verso il mercato degli Stati Uniti e, per i giornalisti, una serie di degustazioni guidata a base di piatti conditi con olio extra vergine di oliva italiano.
L’olio di oliva ed in special modo quello extra vergine ha conquistato la popolarità negli Stati Uniti a partire dagli anni ’80 e la sua diffusione è in crescita grazie a fattori salutistici accompagnata da nuovi stili alimentari introdotti della dieta mediterranea. Lo sforzo pubblicitario legato alla promozione dell’immagine che il prodotto racchiude ha stimolato il consumatore americano a mantenere alti i livelli della domanda di prodotto di qualità certificato e tracciato.
Roma, 9 febbraio ’09