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Campagna 2016/2017 da archiviare per produzione, ma si fa strada qualità prodotto

Verona – La campagna olivicola 2016/2017 sarà ricordata come una tra le peggiori per quanto riguarda la produzione olivicola nazionale. Fatta eccezione per il Nord Est del Paese, che registra un +30% con 25mila quintali di ottimi oli extra vergine con un 10% a denominazione di origine protetta, il resto ha subito forti riduzioni portando il consuntivo nazionale di produzione intorno alle 200 mila tonnellate. Si registra così un -58% rispetto all’anno precedente. A determinare il crollo della produzione le pessime condizioni meteo tra dicembre 2016 e gennaio 2017.

SOL da collaborazione con Agenzia ICE e Veronafiere, ricco calendario eventi Unaprol a Verona

Roma – Conto alla rovescia per l’edizione 2017 di Sol&Agrifood che aprirà i battenti domenica 9 aprile, a Verona insieme a Vinitaly. Su di un’area attrezzata di oltre 100 metri quadrati, Unaprol presenterà il meglio della produzione olivicola nazionale della campagna 2016/17. Annata olivicola che si è contraddistinta per scarsità di offerta, ma per l’alta qualità dei suoi profili organolettici.

XYLELLA – Granieri: “evitare speculazioni su acquisto cloni resistenti, CNR non può tacere”

Roma – “Occorre evitare che alla piaga endemica della Xylella fastidiosa nel Salento, si aggiunga il fenomeno della speculazione per l’acquisto di nuove varietà di olivo da impiantare e resistenti al batterio”. Lo denuncia David Granieri, presidente di Unaprol – il consorzio olivicolo italiano più rappresentativo a livello nazionale. Granieri sollecita una risposta da parte del CNR ad una manifestazione di interesse, tuttora inevasa, inoltata dallo stesso consorzio Unaprol lo scorso 6 marzo, per un contratto di licenza per l’utilizzo di nuove varietà vegetali nel settore olivicolo.

Sicurezza alimentare – domani a Perugia corso di formazione Unaprol e ODG Umbria per giornalisti

Roma – Si terrà venerdì, 31 marzo, a Perugia presso la Sala Rossa della Camera di Commercio – con ingresso da via Cacciatori delle Alpi, 42 il corso di formazione continua per i giornalisti su “GEOPOLITICA DEGLI ALIMENTI E SICUREZZA ALIMENTARE. ESIGENZE LEGISLATIVE E CORRETTA INFORMAZIONE”. Il corso, proposto da Unaprol – consorzio olivicolo italiano, e validato dal comitato tecnico scientifico del consiglio dell’ordine nazionale dei giornalisti, si svolge con il sostegno e la collaborazione dell’Ordine dei Giornalisti dell’Umbria alla vigila della XXV edizione dell’Ercole Olivario, il concorso nazionale più prestigioso che valorizza le eccellenze territoriali olearie italiane.

Granieri: “con marchio IGP ROMA, più EVO made in Lazio su tutti i mercati”

Roma – “Il riconoscimento del marchio IGP ROMA per l’olio extra vergine di oliva, cambierà il volto dell’olivicoltura a designazione di origine del Lazio portando da 112 a 316 i comuni che potrebbero fregiarsi dell’ambito riconoscimento comunitario”. Lo ha dichiarato David Granieri, presidente di Unaprol alla cerimonia di premiazione degli oli finalisti del Lazio che rappresenteranno la regione alla selezione nazionale dell’Ercole Olivario, il prossimo 1° aprile a Perugia.

Sirena D’oro 2017, premiati migliori DOP e IGP made in Italy

Sostenere agli agricoltori, innovare i processi di produzione, introdurre norme più restringenti, intensificare i controlli e promuovere sani modelli di alimentazione. Questa la ricetta per sostenere le eccellenze oliare italiane, difendendole dalle contraffazioni, secondo quanto emerso dal convegno “La sicurezza alimentare tra esigenze legislative e corretta informazione”, moderato dal giornalista Angelo Cerulo, che si è svolto questa mattina presso la sala consiliare del Comune di Sorrento.

Granieri “Accordo CETA mischia le carte, non è nell’interesse dell’Italia”

Roma – “Siamo il Paese della biodiversità e quindi nettamente contrari all’accordo CETA (Comprehensive Economic and Trade Agreement) tra Europa e Canada, perché non è nei migliori interessi dell’Italia”. Lo ha affermato David Granieri, presidente di Unaprol alla conferenza stampa di TUTTOFOOD a Milano, che ha aggiunto “così come è articolato l’accordo apre all’omologazione dei sapori ed al livellamento verso il basso della qualità dei nostri prodotti agricoli.”