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STOP A EXTRAVERGINE “ALLARGATO”

Granieri: stringere maglie su criteri qualità con acidità sotto lo 0,4% Bisogna stringere le maglie dei criteri di qualità garantendo la definizione di “extravergine” solo agli oli di oliva migliori con un tasso di acidità sotto lo 0,4% dimezzandolo rispetto allo 0,8% attuale. E’ quanto chiede Unaprol (il consorzio nazionale degli olivicoltori) in occasione del tavolo di confronto con il ministro dell’Agricoltura Teresa Bellanova sul problema del crollo dei prezzi causato dai prodotti spagnoli e tunisini che stanno invadendo il mercato con quotazioni poco sopra i 2 euro al chilo che stanno trascinando al ribasso gli oli di alta qualità italiani con una caduta delle quotazioni del 30% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.

Crisi olio: -40% alla produzione

Non è più tempo di analisi, occorrono misure concrete.La campagna olivicola è in pieno svolgimento, e i dati confermano che - nonostante la produzione non abbia ancora raggiunto il migliore potenziale produttivo - i prezzi registrano un ribasso del 40%, creando seri problemi agli olivicoltori. Attualmente il prezzo alla produzione dell’olio al chilo si aggira intorno ai 3.20€, rispetto ai 5€ dello scorso anno. La produzione italiana è stimata complessivamente, a livello nazionale, intorno alle 320.000 tonnellate di olio.“Non è più il tempo delle analisi, la situazione del comparto olivicolo la conosciamo tutti - sottolinea Granieri, presidente di Unaprol - chiediamo quindi alle Istituzioni, all’IOC (International Olive Council) e all'Unione Europea, di attivarsi in modo celere e concreto con misure radicali, per risolvere una situazione che sta diventando sempre più critica”.

FRODI: OLIO D’OLIVA FUORI LEGGE +87,5% IN DIECI ANNI

Bloccate a Palermo 2 ton di falso extravergine, Granieri: bene controlliBoom di olio d’oliva fuori legge, falso o irregolare, con una crescita del +87,5% in dieci anni. E’ quanto emerge da un’elaborazione di Unaprol, l’Unione nazionale dei produttori olivicoli, su dati ICQRF in relazione al sequestro di oltre due tonnellate di falso olio extravergine di oliva al porto di Palermo dall'agenzia Dogane e monopoli nell'ambito delle attività di contrasto alle frodi alimentari.